Dallo Storytelling allo Storyliving non solo luoghi da visitare ma nuove esperienze da vivere.

Domenica 12 ottobre 2025, l’associazione culturale Mefitis ripropone lo straordinario percorso alla scoperta del “Respiro della Terra”. Per vivere insieme, un inedito e straordinario itinerario turistico, nel quale è possibile osservare emissioni di gas naturali dal suolo che creano scenari di suggestiva bellezza, Il territorio, così, viene osservato e vissuto in maniera diversa da come si è abituati a percepirlo. Nel solo comprensorio di Oliveto Citra (SA) sono state riscontrate emissioni di gas naturali dal suolo (Mofete) che abbracciano tutti i casi esistenti sul pianeta. Un luogo privilegiato per imparare e scoprire le Scienze della Terra, a partire dalla semplice osservazione del paesaggio, che permette di ragionare sulle forze che lo hanno modellato nel tempo e comprendere come i culti antichi sono inscindibilmente legati alla fenomenologia del territorio; infatti il termine “Mofeta” deriva dalla dea Mefite, divinità italica legata al culto della acque. Nell’immaginario religioso degli Hirpini rappresentava la potenza divina preposta ai campi coltivati e alla loro prosperità. Una dea che probabilmente incarnava l’aspetto più magico ed imperscrutabile della Grande Madre Mediterranea, la personificazione di forze sismiche e/o vulcaniche.

Appuntamento domenica 12 ottobre ore 09:00 alla fontana in piazza G. Garibaldi di Oliveto Citra (SA) per la registrazione dei partecipanti.

Rientro previsto ore 13:00 circa.

Posizione Google Maps: https://maps.app.goo.gl/9nYVKqigx1yXK7T98?g_st=ic

Dettaglio escursione

  • Tipo di percorso: Percorso geoarcheologico
  • Distanza da percorrere: c.a. 8 Km A/R
  • Classificazione sentiero: T = Turistico

PROGRAMMA

Ritrovo alla fontana in piazza Garibaldi di Oliveto Citra (SA) per l’iscrizione dei partecipanti e il rifornimento d’acqua delle borracce. Inizio della geoescursione alle ore 9:00 attraverso il centro storico fino ai piedi del Castello, dove sarà possibile ammirare una panoramica delle mofete dall’alto. Ci si incammina verso la chiesetta rurale della Madonna delle Grazie, dove sarà possibile comprendere il legame profondo tra il culto della Madonna e la divinità italica Mefitis. Proseguendo verso la valle, passeggiando tra alberi di olivi, campi coltivati ed essenze arboree e arbustive in fiore, si giunge alla prima mofeta denominata “Vecchio mulino”. Qui sarà possibile ascoltare “il respiro della Terra” e fare esperienza diretta con il gas naturale prodotto dal nostro pianeta. Si riparte per una nuova mofeta, quella denominata “Varchera”, dove si potrà comprendere come avvenivano i sacrifici alla Dea e si potrà colorare il fiume (invisibile) di CO₂. Attraversando la località “Turni”, dove sono state rinvenute tombe appartenenti a una necropoli, si giunge al Santuario della Madonna della Consolazione. Fine della geoescursione alle ore 13:00, seguita da una degustazione di prodotti tipici.

Ingresso libero, numero massimo partecipanti: 25

Posti disponibili fino ad esaurimento.

Assicurazione non necessaria

Abbigliamento OBBLIGATORIO:

  • scarpe da trekking.

Abbigliamento consigliato:

  • calzini rinforzati in punta e sui talloni;
  • capi tecnici, indossati a strati;
  • zainetto;
  • cappello con visiera;
  • bastoncini da trekking.

Altro:

  • snack (barrette, gallette, cioccolato o frutta);
  • acqua almeno 1,5 lt.*

*All’inizio del percorso sarà possibile riempire le proprie borracce dalla fontanella di piazza Garibaldi.

L’escursione sarà all’insegna del contatto con la natura e della convivialità. Chi vuole può portare qualcosa di buono da condividere con gli altri.

L’escursione non è adatta a bambini sotto i 6 anni.

I responsabili si riservano il diritto di non ammettere all’escursione coloro i quali non siano in possesso dei requisiti fisici, tecnici o d’abbigliamento necessari.

Sono stati richiesti alla Commissione Nazionale Aggiornamento Professionale Continuo n. 4 crediti APC