Paleomare è una mostra di fossili e design della Mineral Art Gallery. Un raccordo evolutivo tra il mare attuale e il mare del Paleozoico, un’ esaltazione della materia, della forma e del colore del passato messi in relazione con il presente, una celebrazione dell’eccezionalità della fossilizzazione come fotografia del tempo, come traccia indissolubile dell’evoluzione. Paleomare è un portale che permette un salto spazio-temporale di molti milioni di anni.
La mostra raccoglie una collezione di fossili paleozoici, mesozoici e quaternari, di origine marina, animali piccoli e giganti vissuti nel passato, grazie ai quali la storia della nostra terra ha preso forma. Il leit motiv della mostra è una passeggiata lungo la spirale del tempo, attraverso dei fossili identificativi delle ere da raccontare. Il percorso consente ai visitatori di percorrere un viaggio nel “tempo” di 4,5 miliardi di anni a/r. Paleomare è una mostra di fossili e design che auspica a stimolare nei visitatori curiosità e attrazione nei confronti di una nuova corrente già in voga in varie parti del mondo, e di cui Mag si fa promotore in Italia, esaltando la bellezza e la rarità dei fossili al pari dell’importanza scientifica per la cronostratigrafia. Dunque i fossili sono importanti e funzionali per la ricostruzione di una linea evolutiva ma anche belli rari pregiati ed eleganti , elementi unici che portano in se informazioni preziose e che si sono formati grazie ad una idilliaca casualità di eventi irripetibili intenzionalmente. Un matrimonio perfetto tra arte e scienza dove l’autrice suprema è esclusivamente madre natura.
La mostra resta a Città della Scienza di Napoli fino a gennaio 2020.
È un immersione in un mare in cui non abbiamo nuotato, grandi fossili che si rianimano nell’era digitale. La Paleontologia 4.0