Il 12 ottobre 2023 la cittadina di Pertosa ha ospitato un evento straordinario dedicato alla protezione civile regionale, un momento di apprendimento e consapevolezza che ha coinvolto studenti, esperti e appassionati della sicurezza pubblica.

La giornata è iniziata con una visita al Museo del Suolo (Mida 02) situato in via Muraglione, un luogo che avrebbe presto ospitato momenti di apprendimento e riflessione. All’interno del museo, due esperti geologi, Alberto Alfinito e Francesco Petrosino, in rappresentanza dell’Ordine dei Geologi della Campania, hanno dato il benvenuto a una sessantina di studenti del secondo anno superiore dell’Istituto Comprensivo di Caggiano. Hanno tenuto un interessante seminario sui concetti di pericolosità e rischio, con particolare attenzione all’ambito sismico ed idrogeologico. Gli studenti hanno avuto l’opportunità di approfondire la complessità di questi temi e di porre domande agli esperti, contribuendo così a migliorare la loro comprensione della sicurezza territoriale.

La mattinata è proseguita con un coinvolgente esercizio di protezione civile organizzato dalla Regione Campania. Una squadra specializzata ha dimostrato le varie fasi del recupero di una persona caduta accidentalmente nel fiume Tanagro, un esempio concreto di come le competenze della protezione civile possano fare la differenza in situazioni di emergenza.

Dopo una pausa pranzo i partecipanti si sono spostati presso il Museo Archeologico (Mida 01) sempre a Pertosa. Qui si è tenuto un seminario molto partecipato, durante il quale è stato presentato il nuovo piano di emergenza del comune di Pertosa e sono stati discussi altri importanti interventi legati alla protezione civile.

Alla fine degli interventi dei relatori, si è svolta una tavola rotonda in cui si sono affrontati diversi temi attuali legati alla protezione civile. Gli argomenti spaziavano dal rischio vulcanico, con una particolare attenzione alla situazione dei Campi Flegrei, al rischio sismico ed idrogeologico nell’ambito regionale. Questa discussione ha messo in luce l’importanza della preparazione e della cooperazione nella gestione delle emergenze, incoraggiando i partecipanti a considerare attentamente le misure di sicurezza e la pianificazione in caso di eventi catastrofici.